Wednesday, October 26, 2005

DUE DONNE AL BAR


Stamattina sono stato colto dal colpo di sfortuna di fare colazione insieme a mia moglie e alla moglie del mio amico. Quest'ultima aveva persino le gote rosse, senza nemmeno un filo di trucco. Mia moglie invece sembrava una maschera di carnevale. In faccia aveva talmente tanta terra da poter essere classificato come strato geologico del quaternario. Il barista non le ha messo il cacao nel capuccino perchè ha avvistato sulla schiuma uno strato marroncino che le era tracimato dalla fronte, così ha pensato che si fosse servita da sola.
bè, le due hanno parlato tra loro come io non ci fossi. certo si conoscevano già, certo non si può dire fossero amiche, certo la chiacchera fine a se stessa è un must femminile.
la moglie del mio amico ieri sera è stata ad un corso di BURLESQUE, un genere di spettacolo con performances acrobatico-catastrofiche ma anche fatto di cappellini civettuoli, paillettes, lustrini, biancheria intima, nudità poco ostentate. Una parodia del trash. Una roba per palati fini. Il saggio finale, se potrò assistervi penso sarà il momento più sublime della mia mediocre esistenza.
La direttrice del corso sarebbe consigliere comunale della destra e avrebbe implorato alla mia dirimpettaia di aderire a Forza Italia. Ma lei ha declinato ponendo i seguenti argmenti:


ne direi alcune calde e alcune freddeultimamente sono stata costretta, per via della partecipazione ad alcuni forum su internet in orarrio di lavoro ma tanto nessuno mi becca, a rivedere in breve tempo le mie teorie sul popolo della destra che rientrava in queste categorie- teledipendenti tabula rasa- spoliticizzati genericamente anticomunisti e votanti per default- sub-corrotti o sub-corruttori, nepotisti, raccomandati, favoritisti, narcotrafficanti (suonava bene ma ovviamente non è vero)- politicizzati con ideologia hard ex MIS Comunione & Liberazione Lega in sapore di razzismoInvece, se pur incentrato sul tema "i mille volti del diavolo" (la sinistra) ho visto un bel dibattere che mi ha anche consolato rispetto alla mia fobia di deriva sud-americana del paese. Ora quando la teoria non basta bisogna ingrandire l'ontologia (Quine) e ho inserito finalmente i destri senzienti - fra cui stasera ho notato da Floris (che DomineIddio ci scampi da Santoro)il presidente della commissione anti-mafia di FI a cui va il mio plauso. A questo si aggiunge un livello di sopportazione zero che ho per es. di Cofferati che non trova di meglio che sfollare dei poveracci per quanto ripugnanti zingari, e livello di sopportazione 1,2 scala 100 delle manifestazioni studentesche sulla Moratti - un deja vu da incubo - uno sfacelo che si può sicuramente addebitare a questa sinistra cialtrona e intellettualoide. detto questo, basta. Io sono figlio di operaio atipico comunista, abbastanza tollerante, non allineato, non militante, un curioso test elettorale basato esclusivamente sulle tematiche e non sui leaders mi collocò in pieno, ma proprio in pieno nella lista Bonino-Pannella, di cui ho sempre avuto orrore per il modo di far politica isteroide. Dunque io sarei un liberal abbatanza pauperista, nel senso che penso che la politica posa compensare ma non invertire le tendenze spontanee della società. Non ci troveremo sicuramente d'accordo sul fatto che questo mio essere non trovi posto a destra. Ammesso e non concesso che possa tralasciare la fondamentale diseducatività morale di Silvio, anche in virtù del fatto che in ffetti la politica economica messa in atto è stata egregia nonostante la crisi e per questo paradossalmente perderà... la mia distanza è abissale sia dai comunisti tipici, diciamo i vari Pepponi trasformati, quasi tutti annidati in quel canchero di sindacato sia dai cosiddetti NEOCON: quello che non sopporterò mai a parte i salva Previti, le Bossi-Fini, le leggi costituzionali unilaterali è la legge sulla procreazione assistita (peraltro trasversale, così come il referendum) qui il liberal bene che vada va alla conta e si chiede se ce ne sono più di qua o più di là (di oscurantisti) e sceglie la sinistra.
Io una con un cervello così la amo, e mia moglie se ne è accorta. E ho il sospetto che voglia favorire la cosa affinchè io non la tormenti più sessualmente. Ma ho anche il sospetto che lei ami suo marito, uno così sfigato che se gli cade l'uccello gli rimbalza nel culo.
Le due si sono allontanate senza nemmeno salutarmi . E pici e poci. Ancora oggi a bocca asciutta. non mi resta che leggere qualche pagina di Musil.

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